Primer día – Barcelona, vamos!!! Sagrada Familia e Parc Guell

Mitica inedita compagnia “nemoingiro” per questi 3 giorni nella caliente terra di Spagna, precisamente, Barcellona!
Regalo al nipote Mattia per la cresima: il suo primo viaggio in aereo!
E fu così che gli zii + Pietro e Chiara (morosa di Pietro) costituirono ancora un bel po’ di mesi fa questa bella compagnia; d’altronde qualcuno si doveva pur sacrificare per portare Mattia in viaggio 🙂

Ritrovo ore 5 all’aeroporto Catullo di Verona. Super comodità, si parte da Verona con Volotea.
Colazione dei campioni, Mattia che passa i controlli con le mani in tasca, in effetti non gli avevamo ben spiegato come fare!
Il gioco delle valigie, tieni tu, dai a me, priority si, priority no, fatto sta che ci imbuchiamo nella fila e saliamo per primi.

Matti emozionato, 1 ora e 15 di volo liscio come l’olio.
Atterriamo e super presi per riscattare l’abbonamento dei mezzi di trasporto per i 3 gg, finiamo per prendere una metro con zero turisti che ci fa fare il giro del globo, ma poco male siamo carichi e arriviamo comunque in appartamento per lasciare le valigie nella zona di L’Eixample, Aragó 312 Apartments!
La nostra host è molto cordiale, parla pure in italiano, si ecco un check bello lungo con condivisione dell’albero genialogico della famiglia, non mancheremo di prenderla in giro durante la giornata!

Super carichi, partiamo per la prima tappa della giornata: già prenotata da casa la visita alla Sagrada Familia, alle ore 11 abbiamo tutto il tempo per arrivare a piedi in 15 minuti dall’appartamento, possiamo fare una seconda colazione salata/dolce e avere ancora tempo a disposizione… si insomma riusciamo ad arrivare pure in ritardo di 5 minuti (causa acquisti di Pietro allo shop del Barcellona football club, colpa dei colleghi che gli hanno commissionato due paia di pantaloncini alla modica cifra di 40 euro).

La visita è con guida spagnola che parla in italiano, top! L’entrata alla Sagrada è spettacolare.
Il gioco di luci dalle vetrate, la maestosità dell’interno, della salita su una delle torri e soprattutto la discesa da vertigini, la storia di Gaudì e il suo progetto iniziato nel lontano 1882 e non ancora concluso. E’ un’opera veramente pazzesca!
Visita super interessante, pure per Mattia, abbiamo verificato con domande al salto su quello che si ricordava, voto 10!! Usciamo per le 13 è ora di rifocillarci con delle ottime tapas al quartiere di Gràcia.

Diretti al Can Ros senza indugio, cameriere che sfodera foto con Maradona per la gioia del Teo.
Locale tipico, prendiamo un po’ di tapas senza sapere di preciso cosa arriverà, con qualche sorpresa finale, la salsiccia negra! Pietro che prova a pagare di meno sfoderando la carta pago in contanti, ovviamente senza successo! In ogni caso prezzi onesti.

Ci incamminiamo per smaltire fra le viuzze del barrio con meta Park Güell.
Il Teo ci fa prendere un bus al volo che dovrebbe portarci fino là, peccato che dopo le imprecazioni dell’autista chiedendogli di salire in corsa in 6, ci accorgiamo pure di andare nella direzione sbagliata! Via, si scende al volo a vai di “peones”, su per una scalinata modello Rocky Balboa!!! Adrianaaaa, ce la faranno i nostri eroi?!! Ebbene si in perfetto orario con la prenotazione delle 16 raggiungiamo una delle entrate, non sappiamo quale del parco!

Sole che splende, tripudio di colori!
La collina che domina la città regala un super panorama. Gironzoliamo in lungo e in largo su e giù per il parco, i giardini e le opere architettoniche.

Chi acquista poi una salamandra e riposa come un barbone sulle creazioni di Gaudì (indovinate un po’ chi può essere il più disagiato del gruppo!!) e chi compra delle cartoline aspettando poi l’arrivo del bus. Ok con i bus non siamo affini…rimaniamo in attesa, in attesa, in attesa…e sul più bello che decidiamo sconsolati di incamminarci..eccolo arrivare! Corri Forrest corri..preso al volo!

Con una rocambolesca combo bus+metro+foot ritorniamo cotti a puntino in appartamento, tanto che una pennica di un paio d’ore ci sta tutta!!

Marcolini tour incalza per la cena e di conseguenza tutti sull’attenti! Prenotiamo last minute un ristorante nel Born, Casa Delfìn consigliato dalla Lonely. Aperitivo pre cena della 22 passate (qui funziona così). E poi Jamón ibérico pimientos e paella per tutti.

Direi che per oggi abbiamo dato!
Ultime risate e scherzi in appartamento e si va a nanna!

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