Come ci si sveglia a Siviglia? Col caldo! Si perché fa caldo sempre, a qualsiasi ora! E così scegliamo di far colazione in appartamento, almeno c’è l’aria condizionata!
Ma senza perdere altro tempo, ci buttiamo nel dedalo di vie del Barrio per raggiungere l’ingresso del Palazzo Reale, la famosa Alcázar. Non abbiamo acquistato i biglietti da casa e dunque ci tocca fare un po’ di coda: e mentre un garbato e volenteroso ragazzo chiede se c’è qualche italiano in coda così da creare un gruppo e farci da guida nella visita, tra noi scatta il gioco del silenzio solo per non farci da lui beccare! E così risparmiare due lire, da tramutare poi in birre fresche. Ma pure nelle audio guide si va al risparmio: una in 4! Un po’ ci vergogniamo di questo lato genovese, ma poco ci interessa. Tanto c’è gente messa peggio di noi, tipo la signora (italiana) che in una delle mille sale del re, ammirando le splendide pareti e decorazioni, non si accorge di una fontana posta in mezzo alla sala, finendoci dentro!
La visita prosegue senza ulteriori intoppi, il palazzo è veramente bello e il re… be’ se la spassava alla grande! Sono le una quando decidiamo di fare il giretto in barca lungo il fiume che attraversa Siviglia… lo sapevate che c’è un fiume dal nome impronunciabile in questa città?!? Noi no! Battelli enormi, cifre che da 20€ cad. si dimezzano, ma noi… Vogliamo la barchetta piccola piccola! Così piccola che non la troviamo e dunque il giro va a farsi benedire! Ma nel frattempo abbiamo raggiunto il quartiere di Triana con il suo bel mercato: troppo invitanti le tapas, le birre, i gamberi, le crocchette, ancora le birre e la paiella per non fermarsi!
Lunga tappa prima di un veloce giro nelle piccole vie in cerca di artigianato locale…che goduria! Ma il caldo…vi abbiamo detto che a Siviglia fa caldo?!?…si fa sentire e dopo aver cercato di partecipare a una corrida, si torna in appartamento. Ore 16.30, siamo già ko, la pausa è d’obbligo! Il caso fa si che ci sia pure la partita Francia-Uruguay! Birra, aria condizionata e tv…chi ci ammazza ora?!? Delusi dal risultato, ma speranzosi nel credere inutilmente che le temperature si siano abbassate usciamo che sono le 19: poteva essere benissimo mezzogiorno e non cambiava nulla! Ma puntiamo in un’altra location top della città, Plaza de España!
La ammiriamo in tutta la sua bellezza, il sole al tramonto ad illuminarla, mentre prendiamo in giro le coppiette che non sanno far andare le barchette a remi nel canale che circonda la piazza. Poi quando arriva il nostro turno sono le comiche! Ma sul finire riusciamo anche ad imparare come andar dritti! Ultime foto e poi torniamo in centro… ma in bus, va ben tutto ma è pur sempre una vacanza! Si punta al Metropol Parasol enorme struttura a forma di alberi/funghi/scacchiera… ognuno ha la sua versione! A fatica riusciamo a capire come salirci sopra, proprio mentre in lontananza il sole va a donarci gli ultimi raggi di luce.
E ammirando il panorama una domanda sorge spontanea: ma nessuno si è mai buttato di sotto?!? Chissà! Sicuramente di sotto ci stanno dei bei localini per mangiare…che vista l’ora tarda, ci sta! Birre, tapas e ordinazioni che si susseguono tanto da far arrivare la mezzanotte. Meglio avviarsi in direzione casa che domani… che domani sarà un’altra bella giornatina!!!
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